“Il presidente del Consiglio ha fatto benissimo a ricordare agli smemorati da cosa derivino i dubbi dell’Italia sull’utilizzo del Mes e a segnalare i comportamenti scorretti dei Paesi europei che oggi si oppongono all’uso degli eurobond per fronteggiare la crisi senza ricadere negli errori gravissimi del passato”, afferma la senatrice di LeU Loredana De Petris, presidente del gruppo Misto.
“La riunione del Consiglio europeo del 23 è di importanza cruciale per l’Italia e per l’Europa. Tutti dovrebbero avere interesse a far sì che il capo del governo italiano possa affrontare quella difficile trattativa, sulle condizioni reali del Mes e soprattutto sull’istituzione del Recovery Found, nel modo migliore e più forte. Certo non aiutano, invece, la voci in libertà, le chiacchiere e il tramestio su un cambio di governo e di maggioranza. Quelle chiacchiere raggiungono un solo obiettivo: rendere più debole non il premier ma l’Italia nel confronto con gli altri Stati europei”, conclude la presidente De Petris.